Domenica mentre correvo a piedi lungo la pista ciclabile che costeggia il fiume, il tragitto che faccio abitualmente, mi sono fermata nel mezzo del ponticello ad osservare il fiume che scorreva sotto i miei piedi. A nord del ponte l’acqua sembrava quasi ferma, a sud la corrente la faceva muovere in un vortice veloce e continuo, che trascinava con se rami e rifiuti. Tutto attorno a me era immobile, silenzioso, data l’ora, le tredici di domenica, nessuno e niente poteva distrarmi dai miei pensieri e dal fluire dell’acqua. E’ l’orario in cui preferisco correre, oltre a quello del mattino presto. Sono sola e posso lasciar andare la mia mente ai pensieri o alla più totale immersione in me stessa nella corsa. Percepire il mio battito, il respiro e qualsiasi tensione del corpo. Beh, mentre ero lì immobile a guardare il movimento del verde olivastro dell’acqua, una riflessione ha modificato la mia attenzione: “cosa significa volersi bene?” Immersa nella mia riflessione, ad un tratto ho portato l’attenzione al quadrante dell’orologio e mi sono accorta che erano già trascorsi alcuni minuti da quando mi ero fermata. Tutto scorre, anche se attorno sembra immobile, silenzioso, lento. Il tempo, anche se fermi il cronometro, continua ad andare avanti sempre con lo stesso ritmo per te e per tutti gli altri. Volersi bene? Vuol dire vivere la vita da protagonista!!! Facciamolo, senza paura, non abbiamo nulla da perdere, perché quando ce ne accorgiamo, a volte, può essere troppo tardi. Il passato non torna, il presente è adesso e il futuro ce lo costruiamo modificandolo ora. Viviamo la nostra vita in ogni sua emozione, prendendoci cura di noi stessi e degli altri, cercando di migliorare giorno per giorno. Sorridiamo, salutiamo e ringraziamo la vita. Siamo troppo presi dalla quotidianità, dalla frenesia che a volte non voltiamo lo sguardo alla bellezza che ci circonda, alle potenzialità nascoste in noi. Facciamole sbocciare!! Prendersi cura di sé e delle proprie capacità non è scontato, a volte ce ne dimentichiamo o non siamo abituati a farlo. Noi siamo tra le persone più importanti della nostra vita. Io vivo in questo tutt’uno corpo-mente-spirito e ci voglio vivere bene!!! E voi? Questo non vuol dire che siamo egoisti. Vivere con un po’ d’amor proprio significa rafforzare la nostra salute, la nostra energia quotidiana, l’autostima, diminuire i livelli di stress, per affrontare meglio la vita ma soprattutto ci aiuta a conoscere di più noi stessi, le nostre risorse e di conseguenza migliorare le relazioni con le altre persone. Se si è soddisfatti di sé stessi, si è più felici e positivi rapportandosi con gli altri più serenamente e in modo pacifico. Prendersi cura di sé, non ha limiti d’età, lo si può fare in qualunque momento, bisogna volerlo e metterlo in pratica. Noi siamo il nostro corpo, la nostra mente, insieme ai pensieri, alle emozioni, all’esperienza e alle relazioni che instauriamo. Siamo un tutt’uno in continua relazione di interscambio. Molti sono quindi gli stimoli che influenzano il nostro benessere psico-fisico-sociale. Perciò imparare a volersi bene dev’essere inteso nel globale, sia per quanto riguarda la nostra vita interiore, quella fisica e quella non materiale; sia per tutti i fattori esteriori al nostro corpo (ambiente, persone…) che ci influenzano. Ogni sfera, dall’alimentazione, all’attività fisica, al benessere psico-fisico, a quello finanziario, mentale, sessuale, al riposo ecc.. devono essere considerati e migliorati. Poi quando si entra in questo vortice di benessere, esso stesso produce energia e voglia di continuare, perché ci sentiamo bene, ci sentiamo ricaricati e vediamo gli obiettivi sempre più vicini. L’inizio, richiede gradualità, costanza, tempo, competenze, motivazione, una grande fatica e una buona dose d’energia per le nuove abitudini. Il cambiamento è scomodo e non può essere improvviso. Il nostro corpo e il nostro cervello si sono evoluti in risposta alle esigenze di sopravvivenza, selezionando un ordinamento genetico incline al risparmio energetico. Il cervello è saldato fortemente al conosciuto, alle vecchie abitudini, che danno sicurezza e necessitano di poche energie. Ma provando a cambiare a piccole dosi, la fatica e le energie impiegate sono minori e si possono raggiungere gli obiettivi con più facilità. Volersi bene significa cercare la strada migliore per noi stessi, poter sbagliare e imparare dai nostri errori, senza colpevolizzarsi. Forse tu non ricordi, ma quando eri piccolo e non sapevi camminare, prima gattonavi e solo gradualmente hai imparato ad alzarti in piedi e a camminare. Dopo quante cadute sei riuscito a reggerti in equilibrio sui tuoi piedi e a muovere i primi passi? Proprio le cadute ti hanno reso più forte e deciso nel rialzarti, insegnandoti nuove strategie per resistere alla gravità. Così funziona anche adesso che sei cresciuto. Potrai avere mille scusanti:”Non ci riesco… sono fatto così!!!” No, tu non sei fatto così, hai solo fatto in questo modo fino ad ora, prova a cambiare, a volerti bene. -“Non c’è nulla di cui aver paura perché non puoi fallire. Ti basta imparare, crescere e diventare migliore di quanto tu non sia mai stato”-Hal Elrod.
“Non guardare passivamente il tempo che scorre nell’orologio.
Abbandonati alla vita totalmente, fallo per te e per i tuoi sogni.”
-Vale
